GIORNATA MONDIALE DELLA MALARIA (WORLD MALARIA DAY): L’OMS DELINEA LE NUOVE STRATEGIE PER L’ELIMINAZIONE GLOBALE DELLA MALARIA

 

25 Aprile 2017, Giornata Mondiale della Malaria – L’Organizzazione Mondiale della Sanità insiste sulla prevenzione come strategia cruciale per ridurre l’impatto della malaria sulla salute a livello mondiale.  Il tema conduttore della giornata di quest’anno è  “Porre fine alla malaria una volta per tutte ” (“End Malaria for Good”).

La malaria è una malattia infettiva provocata da protozoi del genere Plasmodium, trasmessa da persona a persona attraverso la puntura di zanzare del genere Anophele . E’ la più diffusa fra tutte le parassitosi, con segni di gravità diversa a seconda della specie del Plasmodio infettante.

Solo nel 2015 sono stati stimati 212 milioni di casi di malaria, la maggior parte dei quali registrati prevalentemente in Africa Sub-Sahariana (90%) e nella regione del sud est asiatico (7%). È una malattia potenzialmente letale, con un tasso di mortalità del 29% . Solo nel 2015 nella regione africana sono state stimate 429 000 morti correlate alla malaria, corrispondenti al 90% delle morti totali da malaria.

La Strategia Globale per la Malaria 2016-2030 è stata adottata dall’Assemblea Mondiale della Sanità a maggio 2015, a seguito di un ampio processo di consultazione con più di 400 esperti provenienti da 70 Stati membri. Essa fornisce un quadro di riferimento per tutti i paesi che lavorano per controllare ed eliminare la malaria, con approcci che sono flessibili e su misura per contesti locali. La strategia fissa obiettivi ambiziosi ma raggiungibili per il 2030, indicando traguardi intermedi per monitorarne i progressi. Le tappe a breve termine per il 2020 sono: ridurre l’incidenza di nuovi casi di malaria del 40%, ridurre la mortalità per malaria del 40%, eliminare la malaria in almeno 10 Paesi e prevenire il ritorno della malaria in paesi in cui la patologia è già stata eliminata.

“A framework for Malaria Elimination”, un piano strategico per l’eliminazione della malaria, è stato presentato al meeting del Malaria Policy Advisory Committee (MPAC), tenutosi a Ginevra tra il 22 e il 24 marzo 2017. Nell’ambito di quel Piano strategico, i Paesi partecipanti si sono dati come obiettivo l’eliminazione della malaria entro il 2020. Rispetto al programma precedente sono molte le novità. Il Dr. Pedro Alonso, direttore del Programma Mondiale per l’Eliminazione della Malaria, afferma: “ci sono nuove strategie e nuovi strumenti che dieci anni fa non erano ancora disponibili. Molti Paesi stanno già eliminando la malaria o sono sulla buona strada per il conseguimento dell’obiettivo e tutti questi progressi richiamano l’attenzione sull’esigenza di adeguare le nostre strategie alla situazione attuale”.

Nel 2007 ci si rivolgeva solo ai Paesi in cui l’incidenza di malaria era più bassa, oggi il piano si rivolge a tutti i Paesi in cui è una patologia endemica. Quindi, si prefigge un’azione decisamente più ampia allo scopo di conseguire l’obiettivo di eliminare la malaria in almeno 35 paesi entro il 2030″.

Nel nuovo piano strategico, i Paesi a cui l’azione è rivolta sono suddivisi in base all’incidenza e la prevalenza della malattia, ovvero al numero di nuovi casi e alla sua diffusione (alta, moderata, bassa o molto bassa).  Il programma dell’OMS delinea delle strategie valide globalmente che tuttavia andranno adattate alle diversità dei contesti locali.

http://who.int/malaria/news/2017/new-guidance-on-elimination/en/

http://www.who.int/campaigns/malaria-day/2017/en/

di Andrea Casale e Silvia Coffaro

2 Replies to “GIORNATA MONDIALE DELLA MALARIA (WORLD MALARIA DAY): L’OMS DELINEA LE NUOVE STRATEGIE PER L’ELIMINAZIONE GLOBALE DELLA MALARIA”

  1. È bello sapere che ci sono stati dei progressi nella lotta alla malaria, speriamo l’OMS possa continuare così nella sua eccellente opera di salute globale

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