COP23: SONO I GIOVANI L’ENERGIA VITALE PER ACCELERARE L’ATTUAZIONE DELL’ACCORDO DI PARIGI

Bonn, 9 novembre 2017 – Giornata dedicata ai giovani alla 23esima Conferenza delle Parti (COP23) della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC).

Durante il side event “Indagine intergenerazionale”, organizzato congiuntamente dall’UNFCC e da YOUNGO, si è discusso del ruolo dei giovani nell’attuazione e l’implementazione dell’accordo di Parigi e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

I rappresentanti dell’UNFCC si sono rivolti ai giovani, identificandoli come l’energia vitale del cambiamento. Coloro che con passione e impegno stanno assumendo un ruolo centrale per indirizzare le politiche decisionali.

Consapevolezza, partecipazione ed educazione, questi i cardini per responsabilizzare le nuove generazioni. “Tutti siamo decision-makers”, afferma Malin Modh, ACE (Action for Climate Empowerment) Focal Point svedese, sottolineando l’importanza di dover conferire più potere decisionale ai giovani. Definiti come i leader e i campioni di domani e quindi l’energia motrice per portare un’accelerazione all’attuazione dell’accordo di Parigi.

Particolarmente incisivo l’intervendo di Victoria De Mello, UN volunteer, che parla del volontariato come “mezzo per implementare le azioni climatiche, per costruire comunità resilienti e pacifiche e per andare più lontano, pù veloce e insieme”. Volontariato e giovani sono una grande combinazione, ma De Mello riporta anche la necessità di investire su programmi educativi, innovazioni e tecnologie che vadano a sostenere le nuove generazioni.

Attualmente nel mondo ci sono 1.2 miliardi di giovani tra i 15 e i 24 anni di età. Questi sono consapevoli del cambiamento climatico e del suo impatto sul loro futuro. Le nuove generazioni chiedono di intervenire ora, qui e concretamente. L’evento di oggi non è stato soltanto un meeting per condividere idee, ma si è parlato della vita di ragazzi, del loro futuro, che non è più così lontano. Ci si identifica infatti con lo slogan “Noi siamo il cambiamento climatico”, per esprimere l’impatto che il cambiamento climatico, non avendo confini nazionali, sta avendo su milioni di persone globalmente.

La conclusione è univoca e lascia grandi speranze: per limitare le conseguenze del cambiamento climatico è necessario continuare il dialogo con i giovani. Sottolineando l’importanza di renderli i protagonisti delle azioni climatiche attarverso le loro idee innovative, impregnate di energia e ricche di passione.

di Benedetta Armocida

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