Le stime globali e regionali della violenza contro le donne

WHO Il Dipartimento di salute riproduttiva e ricerca dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha lanciato un nuovo rapporto sulla violenza contro le donne.

Il massiccio lavoro di ricerca contenuto nel rapporto, sviluppato insieme alla London School of Hygiene and Tropical Medicine e al South African Medical Research Council, consolida per la prima volta in maniera sistematica tutti i dati sia a livello globale sia a livello regionale sulla prevalenza di due forme di violenza contro le donne: la violenza esercitata dal partner e la violenza sessuale dovuta a persone che non sono il partner. I precedenti rapporti dell’OMS sul tema non avevano preso in esame questa duplicità di tipologia della violenza.

Lo studio analizza gli effetti sanitari che la violenza di natura sessuale da parte dei partner e non partner provoca sulle donne. Mostra come le donne che hanno avuto esperienza di violenza sessuale siano più soggette alla depressione, al contagio del virus HIV, a ferite gravi e alla morte, particolarmente quando questa violenza viene dal partner. Inoltre le loro gravidanze danno origine a nascite con un rischio di vulnerabilità molto più alto rispetto alle donne che non hanno subito questa violenza. Lo studio sugli effetti della violenza procurata da persone non partner è più limitato, e tuttavia conferma le conseguenze profondamente debilitanti che la violenza esercitata contro le donne produce, e che assume le proporzioni di una vera e propria epidemia globalizzata. Il rapporto dell’OMS stila linee guida per il settore sanitario, soprattutto per la formazione al problema del personale sanitario, in modo da assicurare una risposta più efficace su questo problema.

Il rapporto è scaricabile qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *