Il People’s Health Movement e l’azione dal basso: il metodo e/è il messaggio

salute5_bassaChiara Bodini, Ilaria Camplone

Il People’s Health Movement (PHM)b è una rete di reti globale per il diritto alla salute. Nato nel 2000 in Bangladesh in occasione della pri- ma Assemblea per la salute dei popoli, è cresciuto da allora a oggi grazie alla creazione in numerosissimi Paesi di circoli, reti locali e nazionali che – con ampia autonomia di tematiche e strategie – svolgono azioni di advocacy e di mobilizzazione sul territorio. Ne fanno parte anche reti nazionali e internazionali di organizzazioni affiliate, tanto del Sud quanto del Nord del mondo. Il PHM non è un’organizzazione ma un vero e proprio movimento sociale, affine (e in parte affiliato) a quelli sorti al termine degli anni novanta per dare voce a una corrente politica e di pensiero critica rispetto alla natura egemone, distruttiva dell’ambiente e generatrice di disuguaglianze della globalizzazione neoliberista. La struttura è pertanto estremamente leggera (le persone stipendiate si contano sulle dita di una mano), e l’appartenenza dei membri è basata semplicemente sulla lettura e la sottoscrizione della Carta per la salute dei popoli, manifesto del movimento. La direzione generale è data da un coordinamento di oltre 20 persone, in rappresen-tanza di tutte le aree geografiche del pianeta, che nomina un gruppo esecutivo più ristretto incaricato di dare corso ai programmi globali, supportare la comunicazione e appoggiare lo sviluppo del movimento a livello dei Paesi. Infine, il cuore operativo è il segretariato, attualmente tripartito tra le sedi di Città del Capo, Cairo e Delhi….. Leggi il seguito

Scarica il sedicesimo capitolo del 5º Rapporto dell’Osservatorio Italiano sulla Salute Globale!

Di prossima uscita: “La riforma dell’OMS: tutta una questione di soldi”

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