MALARIA: LE ZUPPE TRADIZIONALI COME POZIONI MAGICHE PER LA LOTTA AL PARASSITA

I ricercatori dell’Imperial College di Londra, con l’aiuto di alcuni bambini delle scuole elementari, hanno scoperto che alcuni brodi di zuppe tramandati di generazione in generazione potrebbero contenere proprietà per combattere la malaria.

Analizzando le zuppe fatte in casa che avevano la popolare reputazione di essere dei rimedi casalinghi contro le febbri, il team di ricerca ha effettivamente confermato la capacità di arrestare la crescita parassitaria della malaria.

Dei 56 brodi testati fatti con ricette provenienti da Europa, Nord Africa e Medio Oriente, 5 esercitavano una inibizione della crescita parassitaria superiore al 50% contro gli stadi asessuati del parassita; 2 dei quali con un’inibizione comparabile a quella osservata in un farmaco antimalarico leader. Ulteriori 4 brodi risultavano efficaci, per oltre il 50%, nell’inibire la maturazione sessuale parassitaria.

La ricerca non è ancora conclusa in quanto ora rimane da determinare quale sia l’ingrediente magico attivo nella lotta contro la malaria. Studi futuri dovranno isolare i principi attivi nelle zuppe e quindi testare quei composti per sicurezza ed efficacia.

I nuovi risultati rafforzano il pensiero che “dovremmo essere aperti all’idea di nuovi trattamenti che trovino le loro origini nelle medicine tradizionali”, ha affermato il coautore dello studio il Dr Jake Baum, professore di biologia cellulare e malattie infettive all’Imperial College di Londra.
Ricordiamo che l’attuale farmaco di prima linea contro la malaria origina dall’ estratto dell’Artemisia annuale, una pianta erbacea comune nell’Hunan, Cina.

La malaria rimane una delle principali sfide per la salute globale e una costante minaccia per miliardi di persone al mondo, causando circa mezzo milione di morti ogni anno, soprattutto nell’Africa Sub Sahariana. Nel 2017 sono stati oltre 220 milioni i casi di malattia e 435.000 le morti associate, di cui 262.000 erano bambini di età inferiore ai 5 anni (OMS).

La possibilità di scoprire un nuovo rimedio naturale contro la malaria è eccezionale, soprattutto se “potresti trovarlo nella tua cucina”, ha detto la Dr Dana Hunnes della Fielding School of Public Health dell’Università della California.

di B.F.

Studio: Screen of traditional soup broths with reported antipyretic activity towards the discovery of potential antimalarials

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