22 settembre 2017 – La BBC riporta la rapida diffusione di una “super malaria” nell’ Asia sud-orientale.

Questa forma di malaria, parassitosi veicolata dalle zanzare, è così chiamata perché non risponde alle attuali terapie, ha dichiarato la Oxford Tropical Medicine Research Unit di Bangkok.

Il Dr. Arjen Dondorp, capo dell’unità, ha dichiarato alla BBC: “Riteniamo che sia una grave minaccia. La rapida diffusione è allarmante, e il timore è che possa diffondersi anche in Africa.”
Nel continente africano, protagonista del 92% dei casi di malaria, la resistenza terapeutica sarebbe catastrofica.

Normalmente, il trattamento anti-malarico di prima scelta è la combinazione di Artemisina e Piperaquina. Nel corso degli anni, si sono sviluppate importanti resistenze all’Artemisina; ad oggi, il Plasmodium si sta evolvendo per resistere anche alla Piperaquina.

“I tassi di fallimento, ora però, sono allarmanti”, afferma il Dr. Dondorp.
In Vietnam il trattamento è fallito per 1/3 delle volte, mentre in Cambogia il tasso di fallimento ha raggiunto il 60%. “Dobbiamo correre contro il tempo per contrastare la farmaco resistenza. Onestamente, sono abbastanza preoccupato.”

Il Dr. Michael Chew, della Wellcome Trust, ha dichiarato: “La diffusione di questo straordinario ceppo di malaria, resistente al farmaco più efficace che abbiamo, è allarmante e ha importanti implicazioni per la salute pubblica a livello mondiale. Circa 700.000 persone all’anno muoiono per infezioni resistenti ai farmaci, compresa la malaria. Se non riusciamo a vincere questa sfida globale, le morti potrebbero aumentare esponenzialmente.”

B.F.