14 settembre  – Il sito KAISER HEALTH NEWS – KHN – pubblica un’analisi della situazione della popolazione americana a tre anni dall’entrata in vigore dell’Affordable Care Act (ACA).

Secondo il recente rapporto dell’ U.S. Census Bureau con l’entrata in vigore dell’ ACA – conosciuta come Obamacare – nel 2016 il numero degli americani senza assicurazione sanitaria è sceso a 28,1 milioni, ovvero l’8,8 % della popolazione.

Il numero dei non assicurati è diminuito in tutti i 50 Stati. Nel 2013 era di 42 milioni, nel 2014 dopo che l’ACA ha consentito agli Stati di espandere Medicaid -programma federale di stato che copre la popolazione a basso reddito e fornisce sovvenzioni federali per aiutare gli americani a basso e medio reddito ad acquisire la copertura sanitaria sui mercati assicurativi – il numero ha iniziato progressivamente a ridursi. Tali risultati  riflettono anche la situazione dell’economia americana, che ha consentito a un numero maggiore di lavoratori di accedere a posizioni che offrono copertura sanitaria.

Il rapporto del Census Bureau ha inoltre evidenziato che il più basso tasso di non assicurati lo scorso anno è stato del 2,5 % in Massachusetts mentre il più alto 16,6 % in Texas. Gli Stati che hanno ampliato Medicaid hanno un tasso medio di persone prive di copertura sanitaria del 6,5 % rispetto alla media dell’11,7 % degli altri.

La forte riduzione del numero di non assicurati negli ultimi anni ha avuto un ruolo importante nel dibattito del Congresso americano dei mesi scorsi, data la volontà del presidente Trump di revocare l’Obamacare, mettendo così a rischio i benefici ottenuti in termini di copertura.

Più della metà degli americani – il 55,7 % – ottiene l’assicurazione sanitaria attraverso il lavoro, ma la copertura del governo sta diventando sempre più comune. Medicaid ora copre più del 19% della popolazione e Medicare quasi il 17%.

D.Z