30 ottobre – IPS news in un articolo di Paloma Durán, direttore del Fondo per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, riporta un decalogo di consigli per aiutare le persone a fare scelte sostenibili partendo da ciò che mangiamo. Risulta fondamentale informare ed educare le persone a prendere decisioni alimentari sostenibili, perché il cibo non influenza esclusivamente il nostro stato di salute, ma anche quello del pianeta. Le scelte che facciamo quando compriamo, conserviamo e cuciniamo un prodotto hanno un impatto profondo sia sulla salute umana che quella dell’ambiente.

Paloma Durán scrive che bisogna iniziare a considerare il cibo non come una minaccia per lo sviluppo sostenibile, ma una delle soluzioni. Le pratiche alimentari possono inoltre promuovere le economie locali, ridurre la povertà e garantire l’uguaglianza di genere, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per l’eradicazione della povertà e della disuguaglianza entro il 2030.

Chiunque può iniziare ad impiegare metodi sostenibili per aiutare a combattere il cambiamento climatico proprio partendo dalle scelte alimentari. Ecco i 12 semplici suggerimenti di Paloma Durán:

1. per ridurre il consumo di energia, non pre-riscaldare il forno. Apri la porta del forno solo se è veramente necessario, in quanto ogni volta che lo si fa la temperatura scende notevolmente.
2. Utilizza pentole in ghisa, ceramica o vetro, mantengono meglio il calore.
3. Usa acqua in modo più efficiente. Non lasciare il rubinetto aperto, o lava la frutta e la verdura in una ciotola d’acqua.
4. Secondo l’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite circa un terzo di tutto il cibo prodotto – 1.3 miliardi di tonnellate – viene sprecato ogni anno. Questo numero può essere ridotto programmando i pasti in anticipo e pensando a come usare gli avanzi.
5. Diventa creativo su come riutilizzare l’acqua. Ad esempio, è possibile raffreddare l’acqua usata per bollire la pasta, e riusarla per innaffiare le piante.
6. Utilizza prodotti stagionali, non solo rendere i pasti più gustosi, ma permette anche di risparmiare.
7. Evita gli alimenti trasformati. Sono poco salutari, sia per le persone che per l’ambiente, avendo un sacco di imballaggi.
8. Fai giardinaggio! Pianta erbe come il prezzemolo, il basilico e la menta.
9. Compra nei negozi locali. Acquista nei mercati degli agricoltori locali, non solo i prodotti non devono viaggiare per raggiungere l’utente, ma si sostengono anche le economie locali.
10. Controlla le etichette dei prodotti; il cibo che viene trasportato in tutto il mondo ha spesso additivi e conservanti ed è quindi meno sano.
11. Fai bollire, grigliare o cuocere a vapore i cibi per assicurare la conservazione dei nutrienti.
12. Diventa consapevole delle tue emissioni di CO2. Ad esempio, una dieta vegetale ha un’impronta di carbonio più bassa di quella animale. Strumenti, come la stima dell’impronta di carbonio di Nature Conservancy, possono insegnare molto sulla quantità di carbonio emessa dalla singola persona.

B.A.

Foto:  ©SDG Fund