SALUTE E AMBIENTE: L’AUMENTO DELLA CO2 INFLUENZA LA SALUTE GLOBALE

Dall’articolo del The Guardian, lo studio condotto dal Dott. Matthew Smith e il Dott.Samuel Myers della Harvard TH Chan School of Public Health rivela come l’aumento dei livelli di biossido di carbonio (CO2) potrebbe rendere le colture meno ricche di specifici nutrienti, impattando negativamente sulla salute della popolazione.

Le ricerche hanno dimostrato che molte colture alimentari, tra cui grano, riso, mais, verdure, radici e frutta, se coltivate a livelli di CO2 previsti entro il 2050, saranno soggette a importanti riduzioni nutrizionali, con valori di proteine, ferro e zinco diminuiti al 3-17%.

Esaminando il modo in cui l’assunzione dei nutrienti cambierà e supponendo che i livelli di CO2 continuino a salire, a livello mondiale, si assisterà ad un aumento di circa 175 milioni di persone con carenza da zinco e di 122 milioni con carenza da proteine.

In termini di salute fisica, le carenze di zinco sono legate a problemi di guarigione delle ferite, infezioni e diarrea; le carenze di proteine al rachitismo; e le carenze di ferro a complicanze durante la gravidanza e il parto.

Lo studio, condotto su 151 paesi, rivela che saranno il Nord Africa e dell’Africa sub-sahariana, del Sud-Est Asiatico e del Medio Oriente ad essere più colpiti. Considerando anche la qualità della dieta correlata al reddito, i più poveri saranno i soggetti più vulnerabili.

“Se non vengono intraprese azioni specifiche, ulteriori milioni di persone saranno affette da carenze nutrizionali a causa dell’aumento di CO2, e le regioni più vulnerabili del mondo subiranno l’impatto maggiore. Le future politiche di sanità pubblica devono prendere in considerazione i cambiamenti climatici”, ha affermato il Dott. Kai Zhu dell’UC Santa Cruz.

 

B.F.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *