COLERA: EPIDEMIA NELLA NIGERIA NORD-ORIENTALE

6 Settembre 2017, Inter Press Service (IPS) – Dall’inizio del mese, il Ministero della Sanità dello Stato di Borno ha annunciato che una recente epidemia di colera nella Nigeria nord-orientale ha causato almeno 14 morti e 186 casi sospetti.

L’epidemia è avvenuta nel campo profughi Muna Garage, nelle periferie di Maiduguri, che attualmente ospita circa 44.000 sfollati.

L’endemicità del colera, una grave malattia diarroica acuta causata dall’ingestione di cibo o acqua contaminati dal batterio Vibrio Cholerae, nella Nigeria nord-orientale è ben nota.

In uno studio del Pan-African Medical Journal, si sottolinea come tali epidemie siano solite a verificarsi in aree colpite da conflitti, in cui i servizi sanitari sono gravemente danneggiati.
In questo caso, lo Stato del Borno è una delle zone più colpite  dal terrorismo di Boko Haram.
Secondo l’UNICEF, i ripetuti attacchi hanno distrutto il 75% delle infrastrutture sanitarie locali, privando a circa 3.6 milioni di persone l’accesso all’acqua potabile.
“Quando i bambini non hanno acqua potabile da bere e quando i sistemi sanitari sono lasciati in rovina, la malnutrizione e le malattie potenzialmente fatali come il colera, seguiranno inevitabilmente”, ha dichiarato Sanjay Wijesekera, responsabile del dipartimento per l’acqua, la sanità e l’igiene dell’UNICEF.

Il Ministero della Sanità locale, insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), stanno creando centri per il trattamento del colera, avviando campagne di vaccinazione e aumentando la consapevolezza sui rischi di trasmissione e sulla prevenzione.

B.F.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *