NUTRIZIONE: OLTRE 820 MILIONI DI PERSONE NEL MONDO SOFFRONO LA FAME

16 Luglio – Secondo un nuovo report pubblicato dalle Nazioni Unite, nel 2018 oltre 820 milioni di persone non hanno avuto cibo a sufficienza (nel 2017 le stime parlavano di 811 milioni). Il dato è allarmante, in aumento per il terzo anno consecutivo.

Ciò sottolinea come il raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile “zero hunger” entro il 2030 sia sempre più distante. Nello stesso tempo, sovrappeso e obesità rappresentano un’ulteriore sfida: sono in aumento a livello globale, in particolare tra i bambini in età scolare e gli adulti.

Il rischio di vivere in condizioni di insicurezza alimentare è maggiore per le donne rispetto agli uomini in tutti i continenti, con il maggiore divario in America Latina.

“Per affrontare queste preoccupanti tendenze, dobbiamo osare di più, non solo in termini quantitativi, ma anche in termini di collaborazione multisettoriale”, affermano i responsabili di FAO, IFAD, UNICEF, WFP e OMS nella prefazione congiunta del report.

Il numero di persone che soffrono la fame sta aumentando in molti paesi in cui la crescita economica è in ritardo, in particolare nei paesi a reddito medio e in quelli che fanno molto affidamento sul commercio internazionale di materie prime. Il rapporto annuale delle Nazioni Unite ha anche rilevato che la disparità di reddito è in aumento in molti dei paesi in cui la fame è in aumento, rendendo ancora più complessa la situazione per i più poveri.

“Dobbiamo promuovere una trasformazione strutturale in favore delle fasce di popolazione più povere. Una trasformazione che sia inclusiva, incentrata sulle persone e sulle comunità, per ridurre le vulnerabilità economiche. Dobbiamo fare in modo di porre fine alla fame, all’insicurezza alimentare e a tutte le forme di malnutrizione”, hanno detto i leader delle Nazioni Unite.

La relazione di quest’anno introduce un nuovo indicatore per misurare l’insicurezza alimentare a diversi livelli di gravità e monitorare i progressi verso l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero 2: la prevalenza dell’insicurezza alimentare moderata o grave. Questo indicatore si basa su dati ottenuti direttamente dalle persone tramite survey sul loro accesso al cibo negli ultimi 12 mesi, utilizzando la Food Insecurity Experience Scale (FIES).

Il rapporto stima che circa 2 miliardi di persone, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito, non hanno accesso regolare a cibo sicuro, nutriente e sufficiente. Ma l’accesso irregolare è anche una sfida per i paesi ad alto reddito, tra cui l’8% della popolazione in Nord America e in Europa. Ciò richiede una profonda trasformazione dei sistemi alimentari per promuovere una dieta sana e sostenibile per una popolazione mondiale in crescita.

Fatti e cifre chiave

Numero di persone che hanno sofferto la fame nel 2018: 821,6 milioni (1 persona su 9)

in Asia: 513,9 milioni

in Africa: 256,1 milioni

in America Latina e nei Caraibi: 42,5 milioni

Persone affette da insicurezza alimentare moderata o grave: 2 miliardi (26,4%)

Bambini nati con basso peso alla nascita: 20,5 milioni (uno su sette)

Bambini sotto i 5 anni in sovrappeso (peso elevato per altezza): 40 milioni (5,9%)

Bambini in età scolare e adolescenti in sovrappeso: 338 milioni

Adulti obesi: 672 milioni (13% o 1 su 8)

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