IMMIGRAZIONE: PAURA E ANSIA INFLUENZANO LA VITA DEI BAMBINI DELLE FAMIGLIE IMMIGRATE

14 dicembre 2017 – La Kaiser Family Foundation ha pubblicato ieri lo studio Vivere in una famiglia di immigrati in America: come la paura e lo stress influenzano la vita quotidiana, il benessere e la salute.

 Il rapporto è stato realizzato attraverso focus group, con 100 genitori di famiglie immigrate provenienti da 15 paesi, e interviste telefoniche, con 13 pediatri che esercitano nelle comunità di immigrati.

I risultati dello studio mostrano il crescere di paura e ansia tra gli immigranti, che sta influenzando sia la loro vita quotidiana che quella delle loro famiglie. Alcuni genitori – in particolare quelli senza documenti regolari o che hanno un familiare privo di documenti – hanno affermato di lasciare la loro casa solo quando è necessario, di limitare i movimenti in auto e di non partecipare più alle attività ricreative della comunità in cui vivono. I genitori hanno anche indicato una crescente paura di interagire con la polizia o con le autorità sia da parte loro che dei loro figli, nonostante nella maggior parte dei casi quest’ultimi sono cittadini statunitensi.

Inoltre, anche se la maggioranza dei genitori abbia affermato di continuare ad accedere all’assistenza sanitaria per i propri figli, di mantenere la copertura Medicaid e di beneficiare del Children’s Health Insurance Program (CHIP), vanno segnalati cambiamenti nelle modalità di utilizzo delle prestazioni sanitarie e la diminuzione della partecipazione ai programmi di cura.

Tali percezioni sono la conseguenza delle politiche attuate dall’amministrazione Trump. Le continue restrizioni sull’immigrazione infatti stanno determinando un clima politico e sociale molto differente rispetto agli anni precedenti. Ciò sta influenzando la salute e il benessere dei bambini, che manifestano disturbi comportamentali, sintomi psicosomatici, disturbi psichiatrici e scarse performance scolastiche.

D.Z

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *